Meglio tardi che mai: con grande ritardo ringrazio Stefania di Formine e Mattarello per avermi assegnato il premio Cake Blog di Qualità.
Il fatto che il mio Blog sia apprezzato e che ci siano persone che hanno piacere di leggere le mie Ricetteracconto (o Raccontoricette) mi rende molto felice, perchè questa, come ho già detto anche in passato, è la realizzazione di un piccolo sogno. Adesso cucinare è ancora più entusiasmante, perchè i piatti sono diventati progetti, che comprendono idee, fantasia, preparazione, attenzione ai particolari, fotografie, emozioni, condivisione. E non c'è niente di meglio che impegnarsi in un bel progetto, a mio parere, per sentirsi entusiasti ed appagati (e io, in questo periodo, ne ho proprio bisogno).
Le regole per il premio sono queste: nominare, ringraziare e linkare il blog di chi ti ha donato il premio, condividere 7 ricette dolci che ti hanno cambiato la vita e infine nominare altri 10 cake blogger a cui vorrai donare il premio.
Sette ricette dolci che mi hanno cambiato la vita... Sicuramente al primo posto ci sono le mie adorate Cup Cakes.
Queste piccole tortine uniscono la mia passione per la pasticceria, la mia golosità e la mia creatività. Se avete letto il post precedente, saprete che per me sono il dolce fashion per eccellenza: deliziose, bellissime e irrinunciabili proprio come un paio di scarpe o una borsetta :-)
La parte che preferisco, quando le preparo, è pensare agli abbinamenti sapori - colori - decorazioni e qui, la stilista mancata che è in me, finalmente può dare libero sfogo alle sue spumeggianti e fin troppo numerose idee.
Secondo, terzo e quarto posto ex equo vanno alla torta allo yogurt, alla crostata con la marmellata e alla crostata con crema pasticcera e frutta fresca.
Questi sono i dolci della mia infanzia, che mia mamma preparava sempre per il mio compleanno. Mi ricordo quando glassava la soffice torta allo yogurt (se volete la ricetta la trovate qui) e la decorava con fettine di arancia candita, o quando con la pasta frolla scriveva "Auguri Francesca" in mezzo alla marmellata. Poi impacchettava tutto con la carta trasparente e dei bei fiocchi e portava le torte a scuola per la festa con i compagni.
Anche se tornava tardi dal lavoro e aveva mille cose a cui pensare, iniziava giorni prima a pensare e a organizzare la preparazione di quelle torte. Se chiudo gli occhi mi sembra di essere in classe in procinto di spegnere le candeline mentre penso con orgoglio "questa l'ha fatta la mia mamma".
La crostata con crema pasticcera e frutta fresca era invece riservata alla festa a casa, con amici e parenti. Noi bambini giocavamo a nascondino tra i mobili o ci raccontavamo storie terrorizzanti sotto il tavolo, in attesa dell'unico momento interessante della cena: il dolce e i regali ovviamente!
Al quinto posto metto la Torta Sacher, perchè mi ricorda i pomeriggi trascorsi a cucinare dolci con la mia amica Federica, durante il periodo del liceo.
Ci vedevamo a casa di una delle due dopo la scuola, e spesso il premio che ci concedevamo per aver fatto tutti i compiti (sì, perchè noi li facevamo tutti: da chi li avrebbero copiati i nostri amici altrimenti?) era cucinare torte o biscotti. Il maggior successo lo abbiamo avuto con la Sacher che è tutt'ora richiestissima in occasione del compleanno di Federica: la sua assenza provoca malcontento e minacce di mancata consegna dei regali. La ricetta l'abbiamo trovata su un vecchio libro della mamma di Federica, non so se avrò mai il permesso di pubblicarla, Fede ne è molto gelosa... :-)
E' davvero ottima. Quando siamo state a Vienna abbiamo provato l'autentica torta Sacher alla famosa pasticceria Demel e abbiamo stabilito, in modo del tutto OGGETTIVO, che quella che facciamo noi è decisamente più buona. Lo pensereste di sicuro anche voi, ma non so se la mia amica mi darà mai il permesso di divulgare la ricetta segreta. Possiamo sempre fare un appello, ma mi dovete aiutare: Fede permetti a Francesca di postare la ricetta della Sacher sul suo Blog!
Al sesto posto metto la torta di pan di spagna con bagna al liquore e crema pasticcera. Non ho mai amato questo tipo di torta e non avevo neanche mai provato a cucinarla, fino a quando "una persona speciale" non mi ha detto che è il suo dolce preferito. Bhe non potevo fare a meno di imparare e di farne una ottima per il suo compleanno. Il potere dell'amore...
Sono arrivata al settimo posto, difficile scegliere... metterò il tortino al cioccolato dal cuore fondente (o moelleux au chocolat). L'ho mangiato la prima volta in Francia, ero bambina, in vacanza in Corsica con i miei genitori. Seduta, sotto le stelle, in un tavolino posizionato all'aperto in una stradina del centro storico di un bellissimo borgo, ho affondato il cucchiaio in quel magico dolce e sono rimasta a bocca aperta di fronte al suo cuore morbido e caldo. Mio papà e mia mamma mi guardavano divertiti.
Ogni volta guardo e assaporo questo dolce con lo stesso stupore e piacere di bambina che ho provato quella sera. Inoltre ho preparato questo tortino la prima volta che ho invitato "lui"a cena. Devo dire che l'ho stupito e che ha apprezzato molto. Visti i risultati, mi sento di consigliarlo se siete indecisi sul dolce da preparare per un primo appuntamento :-) Io ho usato la ricetta di Giallo Zafferano che trovate qui.
E ora veniamo ai cake blogger a cui vorrei donare il premio, difficile scegliere tra tanti che seguo, bravi e originali. Dunque il mio premio va a...
Carotina abbrustolita
Cook the Look
Diario di Cucina
Dolci Magie e Stelline Colorate
Fragole a Merenda
Il Mestolo Magico
La Femme du Chef
La Petite Quillère
Le Ricette dell'amore Vero
Pandispagna
Paprika & Paprika
Sweet Corner
Ops... sono 12 non 10... mi perdonerete, ma non riuscivo proprio a scartarne due, e cmq lo faccio per voi, vedrete che buone ricette che troverete in questi blog ;-)
Comunque non è finita qui, ho anche ricevuto da Veronica del Mestolo Magico il premio Blog 100% affidabile. Questo premio viene assegnato a Blog con i seguenti pregi: è aggiornato regolarmente, mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive, favorisce la condivisione e la partecipazione attiva tra i lettori, offre contenuti ed informazioni utili ed originali, non è farcito di troppa pubblicità.
Grazie ancora a Veronica che mi supporta continuativamente nella mia attività di blogger!
In questo caso sono 5 i blogger a cui passare il testimone. Nomino quindi:
Basilico, Malva e Cerfoglio
Cucina e Cantina
Kitty's Kitchen
L'appetito Vien Leggendo
Menta e Liquerizia
Vi saluto con una ricetta a base di... Cup Cakes :-) visto che le ho messe al primo posto tra i dolci che mi hano cambiato la vita!
Le regole per il premio sono queste: nominare, ringraziare e linkare il blog di chi ti ha donato il premio, condividere 7 ricette dolci che ti hanno cambiato la vita e infine nominare altri 10 cake blogger a cui vorrai donare il premio.
Sette ricette dolci che mi hanno cambiato la vita... Sicuramente al primo posto ci sono le mie adorate Cup Cakes.
Queste piccole tortine uniscono la mia passione per la pasticceria, la mia golosità e la mia creatività. Se avete letto il post precedente, saprete che per me sono il dolce fashion per eccellenza: deliziose, bellissime e irrinunciabili proprio come un paio di scarpe o una borsetta :-)
La parte che preferisco, quando le preparo, è pensare agli abbinamenti sapori - colori - decorazioni e qui, la stilista mancata che è in me, finalmente può dare libero sfogo alle sue spumeggianti e fin troppo numerose idee.
Secondo, terzo e quarto posto ex equo vanno alla torta allo yogurt, alla crostata con la marmellata e alla crostata con crema pasticcera e frutta fresca.
Questi sono i dolci della mia infanzia, che mia mamma preparava sempre per il mio compleanno. Mi ricordo quando glassava la soffice torta allo yogurt (se volete la ricetta la trovate qui) e la decorava con fettine di arancia candita, o quando con la pasta frolla scriveva "Auguri Francesca" in mezzo alla marmellata. Poi impacchettava tutto con la carta trasparente e dei bei fiocchi e portava le torte a scuola per la festa con i compagni.
Anche se tornava tardi dal lavoro e aveva mille cose a cui pensare, iniziava giorni prima a pensare e a organizzare la preparazione di quelle torte. Se chiudo gli occhi mi sembra di essere in classe in procinto di spegnere le candeline mentre penso con orgoglio "questa l'ha fatta la mia mamma".
La crostata con crema pasticcera e frutta fresca era invece riservata alla festa a casa, con amici e parenti. Noi bambini giocavamo a nascondino tra i mobili o ci raccontavamo storie terrorizzanti sotto il tavolo, in attesa dell'unico momento interessante della cena: il dolce e i regali ovviamente!
Al quinto posto metto la Torta Sacher, perchè mi ricorda i pomeriggi trascorsi a cucinare dolci con la mia amica Federica, durante il periodo del liceo.
Ci vedevamo a casa di una delle due dopo la scuola, e spesso il premio che ci concedevamo per aver fatto tutti i compiti (sì, perchè noi li facevamo tutti: da chi li avrebbero copiati i nostri amici altrimenti?) era cucinare torte o biscotti. Il maggior successo lo abbiamo avuto con la Sacher che è tutt'ora richiestissima in occasione del compleanno di Federica: la sua assenza provoca malcontento e minacce di mancata consegna dei regali. La ricetta l'abbiamo trovata su un vecchio libro della mamma di Federica, non so se avrò mai il permesso di pubblicarla, Fede ne è molto gelosa... :-)
E' davvero ottima. Quando siamo state a Vienna abbiamo provato l'autentica torta Sacher alla famosa pasticceria Demel e abbiamo stabilito, in modo del tutto OGGETTIVO, che quella che facciamo noi è decisamente più buona. Lo pensereste di sicuro anche voi, ma non so se la mia amica mi darà mai il permesso di divulgare la ricetta segreta. Possiamo sempre fare un appello, ma mi dovete aiutare: Fede permetti a Francesca di postare la ricetta della Sacher sul suo Blog!
Al sesto posto metto la torta di pan di spagna con bagna al liquore e crema pasticcera. Non ho mai amato questo tipo di torta e non avevo neanche mai provato a cucinarla, fino a quando "una persona speciale" non mi ha detto che è il suo dolce preferito. Bhe non potevo fare a meno di imparare e di farne una ottima per il suo compleanno. Il potere dell'amore...
Sono arrivata al settimo posto, difficile scegliere... metterò il tortino al cioccolato dal cuore fondente (o moelleux au chocolat). L'ho mangiato la prima volta in Francia, ero bambina, in vacanza in Corsica con i miei genitori. Seduta, sotto le stelle, in un tavolino posizionato all'aperto in una stradina del centro storico di un bellissimo borgo, ho affondato il cucchiaio in quel magico dolce e sono rimasta a bocca aperta di fronte al suo cuore morbido e caldo. Mio papà e mia mamma mi guardavano divertiti.
Ogni volta guardo e assaporo questo dolce con lo stesso stupore e piacere di bambina che ho provato quella sera. Inoltre ho preparato questo tortino la prima volta che ho invitato "lui"a cena. Devo dire che l'ho stupito e che ha apprezzato molto. Visti i risultati, mi sento di consigliarlo se siete indecisi sul dolce da preparare per un primo appuntamento :-) Io ho usato la ricetta di Giallo Zafferano che trovate qui.
E ora veniamo ai cake blogger a cui vorrei donare il premio, difficile scegliere tra tanti che seguo, bravi e originali. Dunque il mio premio va a...
Carotina abbrustolita
Cook the Look
Diario di Cucina
Dolci Magie e Stelline Colorate
Fragole a Merenda
Il Mestolo Magico
La Femme du Chef
La Petite Quillère
Le Ricette dell'amore Vero
Pandispagna
Paprika & Paprika
Sweet Corner
Ops... sono 12 non 10... mi perdonerete, ma non riuscivo proprio a scartarne due, e cmq lo faccio per voi, vedrete che buone ricette che troverete in questi blog ;-)
Comunque non è finita qui, ho anche ricevuto da Veronica del Mestolo Magico il premio Blog 100% affidabile. Questo premio viene assegnato a Blog con i seguenti pregi: è aggiornato regolarmente, mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive, favorisce la condivisione e la partecipazione attiva tra i lettori, offre contenuti ed informazioni utili ed originali, non è farcito di troppa pubblicità.
Grazie ancora a Veronica che mi supporta continuativamente nella mia attività di blogger!
In questo caso sono 5 i blogger a cui passare il testimone. Nomino quindi:
Basilico, Malva e Cerfoglio
Cucina e Cantina
Kitty's Kitchen
L'appetito Vien Leggendo
Menta e Liquerizia
Vi saluto con una ricetta a base di... Cup Cakes :-) visto che le ho messe al primo posto tra i dolci che mi hano cambiato la vita!
CUP CAKES AL PISTACCHIO CON GLASSA AL CACAO
Ingredienti per 14 Cup Cakes
250g di burro morbido
250g di zucchero
150g di farina 00
100g di pistacchi tritati
4 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 cucciaino di vaniglia in polvere
Procedimento
Montare lo zucchero con il burro morbido, il pizzico di sale e la vaniglia. Aggiungere le uova e poi la farina miscelata al lievito e i pistacchi tritati. Versare il composto nei pirottini e far cuocere in forno a 180° per 20 minuti circa.
Ingredienti per 14 Cup Cakes
250g di burro morbido
250g di zucchero
150g di farina 00
100g di pistacchi tritati
4 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 cucciaino di vaniglia in polvere
Procedimento
Montare lo zucchero con il burro morbido, il pizzico di sale e la vaniglia. Aggiungere le uova e poi la farina miscelata al lievito e i pistacchi tritati. Versare il composto nei pirottini e far cuocere in forno a 180° per 20 minuti circa.
Ingredienti per la Glassa al Cacao
115g di burro a temperatura ambiente
115g di burro a temperatura ambiente
500g di zucchero a velo
3/4 cucchiai di cacao amaro
3/4 cucchiai di latte
Procedimento
In un contenitore capiente amalgamare con delle fruste elettriche il burro, lo zucchero, il latte, il cacao e metà dello zucchero a velo, fintanto che il composto non sarà cremoso ed omogeneo. Aggiungere lentamente il restante zucchero a velo continuando a lavorare il composto. Guarnire le cup cakes con la galssa al cacao.